- FALZAREGO 35
AMI - Archivio Multimediale dell'Immaginario - presentazione alla stampa
"In un equilibrato sistema dei media non si deve solo diffondere la cultura, ma anche preoccuparsi di fornire gli strumenti per analizzare e decodificare la realtà che si riflette nei "prodotti culturali. Un archivio sulla cultura popolare e di massa (fumetti, cinema, TV, letteratura di genere, figurine, games) ha lo scopo di catalogare e mettere a disposizione questi strumenti”.
Così lo scrittore e regista Bepi Vigna alla presentazione dell’Archivio Multimediale dell’Immaginario, tenutasi oggi a Cagliari al Polo bibliotecario cittadino di via Falzarego, alla presenza dell’assessora alla Cultura del Comune di Cagliari Maria Dolores Picciau e del coordinatore dell'Ufficio Archivio storico e Biblioteche e del Sistema Bibliotecario Comunale Pasquale Mascia.
Costituito dal Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari, l'Archivio Multimediale dell'Immaginario fa capo al Sistema Archivistico-Bibliotecario comunale; dal 2018 il CIF ha sede nel Polo bibliotecario Falzarego 35, dove è stata trasferita la biblioteca e ha preso il via il lavoro di catalogazione degli oltre 10mila i documenti raccolti nel fondo archivistico.
Si tratta di importanti e rari materiali, come quelli donati da Fulvio Caporale, ex insegnante, scrittore e musicista, presente all’incontro con i giornalisti per ricevere l'attestato di socio onorario benemerito del Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari.
L’archivio comprende pubblicazioni a fumetti (riviste, collane complete, albi, graphic-novel), saggi sul fumetto, saggi sul cinema d'animazione, saggi e documenti sulla Televisione, film d'animazione in formato DVD, carte povere (figurine, carte da gioco tematiche, Tarocchi), riviste illustrate e satiriche d'epoca (a partire dalla prima metà dell'Ottocento, fino agli anni Sessanta del Novecento: Illustrazione Italiana, Illustrazione Popolare, Lo Spirito Folletto, Il giornalino della domenica e altre), e fotoromanzi (i primi fotoromanzi avventurosi, annate complete Avventuroso film 1949-1951).
“Il nostro Centro Internazionale del Fumetto raccoglie materiali e tracce della produzione narrativa popolare che ha alimentato il nostro immaginario" - ha continuato Vigna - "In pratica, proponiamo un nuovo modo di approcciare la storia che riguarda tutti. Perché noi siamo quello che abbiamo sognato, siamo i libri che abbiamo letto, i film che abbiamo visto, la musica che abbiamo ascoltato. Siamo i giochi che abbiamo fatto da bambini... noi siamo i nostri ricordi. Attraverso i fumetti e i libri, nelle pagine delle riviste illustrate, nei film e nelle serie TV, nelle canzoni che abbiamo amato, possiamo ritrovare ciò che ci aiuta a capire meglio noi stessi e valutare i cambiamenti del mondo che abbiamo attraversato e comprenderne l'impianto di valori".
Il lavoro attuale del Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari si sta concentrando sulla catalogazione dei materiali dell’Archivio del Fumetto Sardo, ha spiegato Elisabetta Randaccio, curatrice del censimento dei documenti: "Nelle scatole in cui sono catalogate le opere dei fumettisti sardi si trovano grandi sorprese: non solo pubblicazioni, articoli di giornale, ma anche lavori pittorici, sceneggiature originali di fumetti e graphic novel in una panoramica straordinaria della creatività sarda all’interno del fumetto. La catalogazione tramite scatole e schede facilita non poco la consultazione e lo studio dei materiali”